Seminario fondativo del progetto Barbiana 2040, Università della Calabria.

Barbiana 2040, presentazione all'Università della Calabria

Pagine di R-Esistenza, 14 maggio 2019, in onda su Calabria news 24, canale 90 dtt Calabria.
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Il Meridione, 19 aprile 2019, pag. 7 edizione nazionale.

Barbiana 2040: il progetto

Nasce all'Unical Barbiana 2040, il nuovo progetto di Pedagogia della R-Esistenza. Parla Edoardo Martinelli, Allievo di don Milani e coautore di Lettera a una Professoressa: Barbiana tra ieri e oggi.

Il Quotidiano del Sud, 9 maggio 2019, pag. 16 edizione cosentina.

L'obbedienza non è più una virtù

Edoardo Martinelli racconta il suo Maestro, don Lorenzo Milani, e la Scuola di Barbiana.

La Scuola di Barbiana

Intervista a Edoardo Martinelli, allievo di don Lorenzo Milani e coautore della Lettera a una professoressa.

Unical, gli studenti di Pedagogia dell’Antimafia incontrano Edoardo Martinelli

Importante iniziativa educativa all’Università della Calabria nell’ambito del decimo anno del progetto Pedagogia dell’Antimafia, nato il 23 maggio 2011 all’interno della vecchia Facoltà di Lettere e Filosofia e oggi attivo presso il Dipartimento di Culture, Educazione e Società diretto dal professor Roberto Guarasci.
Edoardo Martinelli, allievo di don Milani e coautore di “Lettera a una professoressa” incontra gli studenti del Laboratorio di Pedagogia dell’Antimafia, insegnamento attivo nel Corso di Studio Unificato in Scienze dell’Educazione e Scienze Pedagogiche dell’Unical, coordinato da Mario Caligiuri.
Edoardo Martinelli, che sarà introdotto da Giancarlo Costabile, discuterà gli aspetti nodali dell’esperienza educativa e didattica della Scuola di Barbiana, soffermandosi soprattutto sull’idea chiave della disobbedienza civile, categoria fondamentale del progetto di resistenza alle mafie attivo all’interno del percorso didattico di Scienze dell’Educazione. Edoardo Martinelli e Giancarlo Costabile sono tra i fondatori del gruppo Barbiana 2040, percorso nazionale che raggruppa numerose scuole del Paese interessate ad applicare la metodologia della Scrittura Collettiva, linguaggio didattico della Scuola di don Milani.
«Edoardo Martinelli – scrive Giancarlo Costabile - è tra gli esiti più vivaci e coerenti della proposta pedagogica del Priore di Barbiana. Il tentativo di attualizzare la Scrittura Collettiva in una terra come la Calabria rappresenta una proposta metodologica concreta nella costruzione di una cultura della cittadinanza attiva e dei diritti di prossimità umana continuamente messi in discussione alle nostre latitudini. Fare antimafia – conclude Costabile – significa in questa prospettiva dar vita a un grande soggetto collettivo dell’educazione pubblica in grado di aggredire e destrutturare quella mentalità della subalternità e dell’inginocchiatoio, terreno di coltura della “società mafiogena”».

Edoardo Martinelli e la Scuola di Barbiana

Edoardo Martinelli, allievo del Priore di Barbiana e coautore di Lettera a una professoressa, apre i lavori dell’undicesimo ciclo seminariale di Pedagogia della R-Esistenza, progetto di promozione scientifica di una cultura militante dell’antimafia sociale nato nella Facoltà di Lettere e Filosofia il 23 maggio 2011 e attualmente attivo nel Dipartimento di Culture, Educazione e Società dell’Università della Calabria. Il webinar è introdotto da Giancarlo Costabile del progetto antimafia del DiCES.
Martinelli, tra gli allievi più originali della pedagogia milaniana, racconterà agli studenti di Storia dell’Educazione alla democrazia e alla legalità dell’Unical i suoi anni a Barbiana, discuterà la genesi della lettera collettiva alla scuola e alla società del tempo, parlerà della categoria della disobbedienza civile come ‘amore per la legge giusta’ e attualizzerà il motto I CARE, cuore dell’educazione dialogica e inclusiva di don Milani. Martinelli concluderà il suo intervento spiegando le ragioni pedagogiche e culturali che lo hanno spinto a fondare, con una rete nazionale di insegnanti e collaboratori, il progetto Barbiana 2040 (presentato all’Università della Calabria nel maggio 2019) che punta a una nuova attualizzazione della Scrittura collettiva, il metodo che ha reso celebre nel mondo l’esperienza didattica della Scuola di Barbiana.
Il progetto Pedagogia della R-Esistenza ha organizzato in questi dieci anni di attività - senza alcun contributo pubblico - 118 seminari in presenza, 27 online (emergenza sanitaria Covid-19) e 26 laboratori all'aperto (da Scampia a Palermo, dalla Piana di Gioia Tauro alla Locride, passando per le periferie di Cosenza), che hanno coinvolto più di 300 relatori. Figure di alto profilo istituzionale della Direzione Nazionale Antimafia e della Commissione Parlamentare Antimafia, delle Procure distrettuali antimafia (Catanzaro, Reggio Calabria, Palermo e Napoli) e delle forze dell'ordine, il mondo dell'associazionismo laico e cattolico, importanti prelati e sacerdoti impegnati nella promozione della 'memoria antimafia', la realtà dei movimenti, gli imprenditori che hanno denunciato il racket delle estorsioni, il giornalismo militante, hanno animato in tutti questi anni accademici il cantiere pedagogico (ed eretico) nato sulle colline di Arcavacata. Più di 4000 gli studenti impegnati nella sperimentazione didattica tra i banchi delle aule di Scienze dell'Educazione, mentre 1000 sono stati gli universitari che hanno partecipato ai laboratori di cittadinanza attiva svolti nei territori.