Laboratorio Universitario di Pedagogia dell'Antimafia "Giuseppe Di Vittorio"
Appuntamento conclusivo all’Università della Calabria per la prima parte del progetto didattico di Pedagogia dell’Antimafia, nato il 23 maggio 2011 e giunto al suo decimo anno di attività. Questa sera il webinar è dedicato allo studio del libro “Santisti e ’ndrine” di Arcangelo Badolati, saggista, scrittore e Capo della Redazione cosentina di Gazzetta del Sud.Il seminario online è introdotto da Giancarlo Costabile.
“Questo ampio saggio di Arcangelo Badolati – spiega Giancarlo Costabile – ricostruisce le ramificazioni a livello globale della masso-’ndrangheta e dei suoi molteplici interessi economici. Il fenomeno mafioso di matrice ’ndranghetista si è emancipato negli ultimi trent’annidalla tradizionale iconografia criminale che ne ha distorto, ritardandone, l’effettiva comprensione. L’alleanza organica tra massoneria deviata e crimine organizzato ha fatto della mafia calabrese una holding mondiale della finanza e dell’accumulo predatorio di ricchezza. L’espressione masso-’ndrangheta – conclude Costabile – traduce la presenza stabile e organizzata di un capitalismo esplicitamente criminale (organicamente in relazione con le classi dirigenti nazionali e sovranazionali) in grado di condizionare fortemente la cosiddetta economia legale del pianeta. In questo scenario, la cultura dell’antimafia deve esprimersi soprattutto nella ricerca e costruzione di un nuovo modello di società e di distribuzione della ricchezza.”